Fotoneutroni e dose dovuta a fotoni sparsi in un volumeLINAC

Il cancro in tutto il mondo è un problema di salute pubblica, le alternative di trattamento includono la chirurgia, la chemioterapia e la radioterapia, nelle sue due modalità: Teleterapia e Brachiterapia. Per la radioterapia, si usano elettroni o raggi X, che sono prodotti in un acceleratore lineare, al fine di depositare la massima dose nel tumore evitando di esporre i tessuti sani circostanti. In Teleterapia, la tecnologia più moderna è la Tomoterapia. L'Unità di Specialità Medica Oncologica della Segreteria Sanitaria dello Stato di Zacatecas dispone di un'apparecchiatura di Tomoterapia 6 MV modello TomoTherapy HD, dove il fascio di trattamento viene applicato a fette e il tumore può essere irradiato a 360°. Non sono stati riportati studi sulla produzione di fotoneutroni e sulla radiazione diffusa per questo tipo di apparecchiature. Lo scopo di questo lavoro era di determinare la presenza di fotoneutroni e di misurare la dose dovuta ai fotoni sparsi intorno all'isocentro.