EAN: | 9783034320726 |
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Sprache: | Englisch Französisch metaCatalog.groups.language.options.italian |
Seitenzahl: | 432 |
Produktart: | Kartoniert / Broschiert |
Herausgeber: | Aberson, Michel Biella, Maria Cristina Di Fazio, Massimiliano Sanchez, Pierre Wullschleger, Manuela |
Veröffentlichungsdatum: | 21.09.2016 |
Untertitel: | I percorsi della «romanizzazione» |
Schlagworte: | Altertum Antike Archäologie - Archäologe Griechenland Italien / Kunst, Architektur, Museen, Design Italien / Landeskunde, Kultur |
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Esito del 2° convegno della serie «E pluribus unum? L¿Italia dalla frammentazione preromana all¿unità augustea», tenutosi a Roma nel 2014, il libro tratta la «romanizzazione» dell¿Italia preromana, affrontando le dinamiche socio-politiche e linguistico-epigrafiche, le strutture economiche e del territorio, l¿integrazione religiosa e le produzioni artistiche e artigianali. Alla base del progetto c¿era l¿idea di portare storici, archeologi, linguisti e specialisti di letteratura latina a collaborare per costruire insieme su questi argomenti un quadro dalle tinte a volte significativamente contrastanti. Il dibattito sulla «romanizzazione» è stato uno dei più intensi nel panorama scientifico degli ultimi decenni. Del concetto sono stati declinati tutti i possibili punti di vista, tutte le criticità, le debolezze. Nel presente volume, il focus è stato dettato da un voluto understatement. Si è scelto di accettare l¿uso dell¿etichetta «romanizzazione», che infatti già dal titolo è stata posta tra virgolette, lasciando che i vari intervenuti fossero liberi di ridefinirla a loro piacimento. L¿idea è stata poi quella di articolare il tema in una serie di tavole rotonde, ciascuna incentrata su tematiche specifiche, caratterizzanti del fenomeno «romanizzatorio»: le dinamiche di integrazione e opposizione alla conquista dai punti di vista politico e istituzionale, le influenze reciproche a cui le diverse lingue e culture epigrafiche sono state soggette, le strutture economiche e del territorio, l¿integrazione religiosa e le produzioni artistiche e artigianali sono stati gli argomenti portanti del colloquio. Attorno a queste tavole rotonde, ciascuna coordinata da un discussant, si è cercato ancora una volta di radunare studiosi di formazione e classi di età diverse, alcuni più interessati alle realtà preromane e altri i cui interessi sono invece rivolti al mondo romano, nel tentativo di creare in questo modo ancora una volta il confronto dialogico tra diversi punti di vista.