Praeneste tra archeologia ed epigrafia

Praeneste, l'odierna Palestrina, nel Latium vetus ha una lunga storia di comunità indipendente risalente al tempo della Repubblica. In epoca imperiale e nella tarda antichità, la città rimase attraente e vivace: era ben collegata con altre città dell'impero Romano, e il santuario della Fortuna era assiduamente frequentato, come peraltro già lo era stato in epoca repubblicana. Gli oggetti e le iscrizioni presentati in questo volume, dagli specchi alle statue e ai sigilli, attestano tutti i periodi anzidetti. Concentrandosi, tra l'altro, sui siti di ritrovamento e sui gruppi di oggetti, questo volume è molto di più di un resoconto del lavoro preliminare sul previsto fascicolo Praeneste di CIL XIV e di studi puntuali sull'epigrafia di una città del Lazio. Il volume offre infatti un contributo importante e aggiornato alla ricerca archeologica e storica su Palestrina ed è corredato da un importante apparato illustrativo.



Marietta Horster, Johannes Gutenberg-Universität Mainz, Germania, e Maria Grazia Granino Cecere, Università di Siena, Italia.