L'apprendimento linguistico in età precoce per promuovere il multilinguismo in Europa: La campagna Piccolingo

Diploma Thesis from the year 2011 in the subject Speech Science / Linguistics, grade: 1,0, University of Stranieri di Siena , language: Italian, abstract: Gli Stati membri dell¿Unione Europea si sono impegnati a salvaguardare la diversità linguistica e culturale nella convinzione che l¿Europa potrà diventare una vera entità unita solo se questa diversità verrà mantenuta. L¿Unione Europea ha intrapreso diverse strade per conservare questa diversità linguistica ed aumentare il dialogo tra gli Stati membri. Uno degli obiettivi più ambiziosi è che ogni cittadino europeo parli altre due lingue oltre a quella materna, iniziando l¿apprendimento linguistico preferibilmente in età precoce. L¿idea di introdurre una seconda lingua europea fin dall¿età di tre anni si basa sulla convinzione che sia utile iniziare la formazione dei cittadini europei durante gli anni in cui si sviluppa il senso d¿identità, creando una personalità europea. Oltre alle motivazioni sociali, vi sono degli aspetti neurologici, psicologici e formativi che favoriscono l¿apprendimento linguistico in età infantile. Diversamente dall¿adulto, il bambino è un sistema aperto che si modella nel corso dello sviluppo sociale e affettivo. Diversi studi svolti in ambito evolutivo indicano che le condizioni di bilinguismo precoce favoriscono lo sviluppo delle capacità cognitive. I bilingui dimostrano di avere maggiore capacità metalinguistica, flessibilità cognitiva, capacità di astrazione e una migliore percezione di indici concettuali . Nel presente lavoro si approfondiranno i possibili percorsi implicati nell¿acquisizione di due lingue, con differenze legate all¿età, al contesto d¿acquisizione, all¿atteggiamento educativo sia della famiglia che della scuola. La prima parte illustra il concetto di multilinguismo che è strettamente connesso con il bilinguismo di cui esistono vari tipi e definizioni. La seconda parte è costituita dalle iniziative più significative per la promozione del multilinguismo in Europa, in particolare nell¿Unione Europea. Ci si concentrerà su un¿iniziativa in particolare, la campagna Piccolingo, che è stata lanciata di recente, nel 2009, e riguarda l¿apprendimento linguistico in età infantile e la sua importanza per lo sviluppo del bambino. La terza parte prende in esame l¿apprendimento precoce. Si rivolge un¿attenzione particolare ai vantaggi del bilinguismo in termini di flessibilità e prontezza, nonché al vantaggio cognitivo posto dallo sviluppo bilingue. Il presente lavoro si conclude illustrando alcuni modelli d¿istruzione bilingue dimostrando l'efficienza attraverso l'esempio della Scuola Europea.